Lo segnala l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che informa che i risultati dei controlli effettuati e dei servizi resi al pubblico dagli Ispettorati del Lavoro nel primo semestre di quest’anno hanno registrato un ulteriore tendenziale progresso rispetto al 2018.
In particolare, il tasso delle irregolarità riscontrate presso le imprese controllate è aumentato del 3% (dal 69 al 72% dei casi) coì come il numero delle posizioni lavorative risultate irregolari (dalle 77.222 del 2018 alle attuali 83.191), in crescita del 7,7%.
Aumentato del 14% (da 20.398 a 23.300) anche il numero dei lavoratori “in nero” accertati mentre, in questa prima fase di attuazione della misura, sono stati 185 i percettori indebiti del “reddito di cittadinanza” individuati.
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Fonte: https://www.ispettorato.gov.it