In data 30 aprile 2019 l’Agenzia delle Entrate ha risposto all’interpello presentato da un commerciante all’ingrosso di frutta e ortaggi che effettua numerosi acquisti da agricoltori in regime di esonero Iva che chiedeva, alla luce dell’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, come gestire la numerazione delle autofatture elettroniche ed, in particolare se occorre predisporre una numerazione separata per ciascun fornitore in regime di esonero od utilizzare un’unica numerazione seguendo l’ordine progressivo di emissione da parte del cessionario.
Sul tema le Entrate hanno chiarito che il cessionario, nel rispetto di un’ordinata contabilità, nell’emettere le autovetture elettroniche può decidere di numerarle nel modo più confacente alla propria organizzazione aziendale (ad esempio, numerando progressivamente le fatture poi consegnate agli agricoltori cedenti facendole seguire da una o più lettere identificative, legate alle iniziali della propria denominazione o altro), con l’unico limite dell’univocita?, ossia dell’identificazione certa del documento, anche tramite la sua data, così da evitare duplicazioni od ostacolo all’attività di controllo.
Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it