PRONTI GLI ELENCHI SPLIT PAYMENT PER IL 2021

PRONTI GLI ELENCHI SPLIT PAYMENT PER IL 2021

Il Dipartimento delle Finanze del MEF ha pubblicato gli elenchi per l’anno 2021 dei soggetti tenuti all’applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti, il cosiddetto “split payment”.
I soggetti interessati, fatta eccezione per le società quotate nell’indice FTSE MIB, potranno segnalare eventuali mancate o errate inclusioni, fornendo idonea documentazione a supporto ed esclusivamente mediante il modulo di richiesta.
Sul sito del Dipartimento delle Finanze sono disponibili gli elenchi, aggiornati al 20 ottobre 2020, dei soggetti tenuti all’applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti – split payment per l’anno 2021.

Si tratta degli elenchi di:

società controllate di fatto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministeri (art. 2359, comma 1, n. 2, c.c.);
enti o società controllate dalle Amministrazioni Centrali;
enti o società controllate dalle Amministrazioni Locali;
enti o società controllate dagli Enti Nazionali di Previdenza e Assistenza;
enti, fondazioni o società partecipate per una percentuale complessiva del capitale non inferiore al 70%, dalle Amministrazioni Pubbliche;
società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana.

Non sono incluse le Amministrazioni pubbliche, comunque tenute all’applicazione dello split payment per le quali è possibile fare riferimento all’elenco IPA pubblicato sul sito dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni.
È possibile effettuare la ricerca delle fondazioni, degli enti o delle società presenti negli elenchi tramite codice fiscale.
I soggetti interessati, fatta eccezione per le società quotate nell’indice FTSE MIB, potranno segnalare eventuali mancate o errate inclusioni, in conformità con quanto disposto dalla normativa sopra richiamata, fornendo idonea documentazione a supporto ed esclusivamente mediante il modulo di richiesta.