Il Decreto “Ristori-quater” (DL 30 novembre 2020, n. 157) è intervenuto con alcune importanti novità in materia di riscossione per consentire ai contribuenti una maggiore flessibilità nei pagamenti a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
In particolare, il Decreto ha previsto il differimento al 1° marzo 2021 del termine per il pagamento delle rate in scadenza nel 2020 della Definizione agevolata
(“Rottamazione-ter”, “Saldo e stralcio” e “Definizione agevolata delle risorse UE”), fissato precedentemente al 10 dicembre 2020 dall’art. 154, lettera c) del “Decreto Rilancio”.
Per i contribuenti in regola con i pagamento delle rate 2019, il mancato, insufficiente o tardivo versamento di quelle in scadenza per l’anno 2020, non determina la perdita dei benefici della definizione agevolata se le stesse verranno integralmente corrisposte entro il 1° marzo 2021.
Il pagamento entro questo nuovo termine, precisano le Entrate, non prevede i cinque giorni di tolleranza di cui all’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018.
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L’Agenzia Entrate Riscossione ha inoltre predisposto delle FAQ che rispondono alle domande più frequenti sulle misure introdotte in materia di riscossione dai provvedimenti legislativi emanati nel periodo di emergenza sanitaria Covid-19.
Fonte: https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it