Con un comunicato del 20 marzo scorso l’Inps informa di essere “pronto ad attuare tutte le misure previste dal decreto Cura Italia”, trovandosi a gestire 10 miliardi di euro, in poche settimane, per circa 11 milioni di utenti tra Cassa Integrazione e gli altri strumenti di sostegno al reddito.
L’Istituto precisa che non c’è nessun click day, ossia una finestra temporale entro la quale è possibile fare le domande di prestazioni. Le domande invece saranno aperte a tutti e ci sarà un giorno di inizio, con un click.
Su questa formula, spiega ancora l’Inps, c’è stato purtroppo un grande fraintendimento.
Il congedo parentale per i lavoratori dipendenti è già attivo: ad oggi l’Istituto registra circa 100mila richieste di congedo con periodi dal 5 marzo.
Le procedure per la Cassa Integrazione, sia quella ordinaria che in deroga, sono consolidate e ulteriormente semplificate.
I congedi per la Gestione Separata, gli autonomi, e i cinque indennizzi per professionisti e co.co.co, lavoratori autonomi, turismo, agricoli e spettacolo, saranno operativi nei prossimi giorni.
Le procedure e la domanda per il bonus babysitter sono in fase di avvio.
Fonte: https://www.inps.it